PRP (plasma ricco di piastrine): cos’è e a cosa serve

Cos’è il PRP e quali sono le sue applicazioni in campo andrologico? Il PRP in andrologia si usa essenzialmente per due patologie: la disfunzione erettile e la malattia di La Peyronie.

Sappiamo che le piastrine presenti nel nostro sangue hanno grandi capacità rigenerative sui tessuti e questo concetto è alla base dell’utilizzo in medicina del PRP, o plasma piastrinico arricchito. Infatti il sangue, opportunamente lavorato e iniettato nuovamente nel nostro corpo può stimolare e favorire la rigenerazione tissutale.

Il PRP (plasma ricco di piastrine) si ottiene attraverso la centrifugazione del sangue autologo la centrifugazione del sangue autologo (cioè prelevato dallo stesso paziente), che produce un plasma ad alta concentrazione di piastrine, detto appunto concentrato piastrinico.

Il plasma così ottenuto trova diverse applicazioni soprattutto nell’ambito della chirurgia estetica e per la ricrescita dei capelli, mentre in andrologia si usa essenzialmente per due patologie: la disfunzione erettilee la malattia di La Peyronie.

Plasma arricchito di Piastrine nel trattamento della disfunzione erettile

Il PRP per disfunzione erettile è ormai considerato un trattamento piuttosto efficace. Nel recente congresso ESSM 2019 è stata valutata efficacia e sicurezza del PRP come terapia del Deficit Erettivo per problemi di erezione. Quasi 300 pazienti affetti da deficit erettivo sono stati sottoposti ad infiltrazioni di PRP o Plasma Piastrinico.

Sono stati valutati l’ IIEF5 e GAQ and SEP questions. Al termine del ciclo di infiltrazioni è stato rilevato un incremento del punteggio IIEF e quindi migliori erezioni e grado di soddisfazione globale per il trattamento.

Non sono stati riscontrati né alcuna correlazione con l’età, né alcun effetto collaterale. Il trattamento con PRP o plasma piastrinico si è dimostrato quindi un valido trattamento per il ringiovanimento del pene e miglioramento del deficit erettile

Plasma arricchito di Piastrine o PRP nel trattamento della Malattia di La Peyronie

Il PRP può essere utilizzato con successo anche nel trattamento della malattia di La Peyronie. La terapia consiste in un ciclo di 4 infiltrazioni con intervallo di 2 settimane per ogni infiltrazione.

L’infiltrazione di PRP o Plasma Piastrinico viene effettuata in anestesia locale, circa 6 ml di PRP sono infiltrati dentro la placca peniena.

Tutti i pazienti in esame dello studio hanno effettuato 10 infiltrazioni. e il periodo osservazione è durato 6 mesi. La riduzione di curvatura peniena è stato osservata dal 22 percento al 50% dei pazienti trattati, mentre la placca peniena si è ridotta di dimensioni nel 50% dei pazienti trattati, ammorbidimento della placca fino al 60% dei pazienti.

L’ IIEF pe valutare la funzione erettile ha rilevato un miglioramento della funzione erettile nel 56% dei pazienti. Tutti i risultati sono stati statisticamente significativi e la terapia non ha determinato effetti collaterali